Il Classico Non Muore Mai: Il classico da parati: William Morris & Co.

sabato 10 novembre 2012

Il classico da parati: William Morris & Co.

William Morris (24 marzo 1834-3 ottobre 1896) è stato un titpico esempio di "uomo rinascimentale", ovvero un uomo i cui talenti si sono manifestati in vari campi contemporaneamente. Fu scrittore, poeta, architetto, pittore, decoratore, stampatore, politico socialista. E tutto con un considerevole grado di successo sia tra i suoi contemporanei che tra coloro che gli successero fino a noi oggi. Ma ciò che ci spinge a parlare di lui ancora oggi è la sua carriera di designer applicata ai tessuti d'arredamento e alla carte da parati, una carriera che ne ha fatto una delle figure centrali del movimento Arts & Crafts.



I motivi decorativi creati da William Morris sono immediatamente riconoscibili: motivi floreali fittamente intrecciati eppure voluttuosamente leggeri, piante e fiori che sembrano usciti da un erbario medievale e che si stagliano vividi su raffinati sfondi crema, la ricchezza dell'ornato che ricorda i più ricchi broccati medievali. Dopo centocinquant'anni i disegni originali di Morris continuano ad essere fonte di ispirazione per i suoi continuatori, nonostante la società orginale abbia chiuso i battenti nel 1940 dopo una lunga serie di cambiamenti nel nome e nella composizione societaria. In quell'anno, Arthur Sanderson comperò i blocchi di disegni di Morris dalla ditta che li stampava su commissione, e decise di continuarne la produzione. Oggi sono molte le aziende che stampano carte da parati sulla base dei disegni di William Morris, fra le quali la rinata "Morris & Co.", dimostrando come il fascino di questo classico dello stile inglese vittoriano non sia mai tramontato fin dalla sua prima apparizione nel 1864.


Perchè tanto successo? Anzitutto per la filosofia portata avanti da Morris e dal movimento Arts & Crafts: "Non mettere a casa tua nulla che non ritieni esserti utile o credi essere bello" (The beauty of Life, 1880), una massima valida per la decorazione d'inteni di oggi come di ieri. Un altro fattore di successo è la straordianria varietà del catalogo, con gli stessi motivi riprodotti sia su tessuto che su carta da parati. Ma ciò che più di tutto colpisce nelle crazioni di William Morris ce lo dice lui stesso: "è la forza, la purezza, e l'eleganza del contorno degli oggetti rappresentati, e nulla di vago o indeterminato è ammissibile. Da ciò ci si può aspettare uno speciale grado di eccellenza. Profondità di tono, ricchezza del colore e una squisita gradazione delle tinte sono facili da ottenere nella tappezzeria, e ciò richiede anche quella vivacità e abbondanza di meraviglioso dettaglioche fu la caratteristica particolare dell'arte medioevale pienamente sviluppata." (William Morris, "Texiles" in Arts and Crafts Essays, 1893). Queste motivazioni, unite al successo crescente del Gothic Revival, portarono le stoffe e le carte da parati di William Morris sulle pareti, sui divani, sui csucini e sulle tende degli inglesi, degli americani e in seguito di tutta Europa.


Ecco dunque che il nostro paradigma del classico ritorna: ciò che era già classico per l'Inghilterra vittoriana, ovvero la tradizione medioevale, diventa fonte di nuova ispirazione, rivive e nella sua nuova vita diventa classico a sua volta, come dimostra la continuità ininterrotta dopo più di 150 anni del successo di questi disegni e della fama del suo creatore.


E voi? Avete a casa qualche opera di William Morris? Raccontate!

1 commento :

  1. Complimenti per il tuo sito!! Un'idea veramente originale, e soprattutto gradevole!! Di William Morris ho sempre apprezzato i suoi lavori artigianali: il suo "ritorno al medioevo", anche se un po' manierato, è stato un passo importante verso il recupero dell'artigianalità del prodotto e della sua unicità, contro l'omologazione industriale. Inoltre ha dimostrato quasi sempre un indubbio buon gusto. In particolare, il suo rapporto con i Preraffaelliti (che adoro!) è stato molto importante: basti pensare a quel dipinto così particolare che è "La bella Isotta", un vero "sunto" del suo gusto e della sua attività di designer!

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